Il Ftse Italia Tecnologia ha archiviato la settimana dal 16 al 20 luglio in rialzo del 4,6%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+2,1%) e il Ftse Mib (-0,4%).
In settimana il governatore della Fed, Jerome Powell, ha confermato la solidità dell’economia statunitense e l’attuale percorso di rialzo graduale dei tassi, suscitando critiche da parte di Donald Trump. Il presidente americano ha attaccato anche Cina e Ue, spostando nuovamente i riflettori sul tema del protezionismo e consentendo al dollaro di annullare i precedenti guadagni e tornare in area 1,17 nei confronti dell’euro. La settimana è stata caratterizzata anche dall’attenzione per la earning season statunitense, in attesa che entri nel vivo anche la stagione di trimestrali di Piazza Affari.
A Milano, nel settore IT, la big cap Stm termina i cinque giorni a +4%, spinta anche dai conti e dalle previsioni sopra le attese di Texas Instruments e Asml.
Debole invece la tlc Telecom Italia (-0,8%), che tocca anche i minimi da un anno a 0,6 euro in attesa dei risultati del Cda di domani per i risultati del semestre. Nel frattempo sono stati pubblicati i conti di Tim Brasil, in crescita e sostanzialmente in linea con i target della società. Inoltre Stefano De Angelis, alla fine dei suoi due anni di mandato e in accordo con l’azienda, ha presentato le proprie dimissioni da Chief Executive Officer della controllata carioca. Sempre nel comparto tlc si segnala anche un report di Moody’s sull’impatto di Iliad nel mercato italiano per i prossimi anni.
Ben impostata la mid cap Reply (+4%) mentre fra le small cap gli acquisti premiano Sesa (+3,6%), sull’onda lunga dei risultati del full year. Sottotono invece Tiscali (-6%), Digital Bros (-4,7%) ed Exprivia (-4,6%).
In calo del 3% Cad It, ha interrotto il processo di fusione nella controllante Quarantacinque e ha deliberato di avviare il processo di fusione della Società nella propria controllata al 100% Cad Srl.
Negativa Esprinet (-1,3%), che ha rinnovato la cartolarizzazione dei crediti commerciali per 100 milioni, e ha approvato la fusione per incorporazione delle società interamente controllate EDSlan e Mosaico. Inoltre le azioni proprie hanno superato l’1% del capitale sociale.
In rosso pure Txt (-2%), che ha incrementato la quota di azioni proprie al 10,58% del capitale sociale.
Per quanto riguarda l’opa su Snaitech si segnala che Pluto (Italia) ha superato la soglia del 90 per cento e che gli azionisti hanno nominato un nuovo Cda a seguito delle dimissioni presentate dai membri del precedente organo amministrativo lo scorso 5 giugno.
A livello internazionale, infine, la Commissione Ue ha inflitto a Google una multa record da 4,3 miliardi per abuso di posizione dominante del sistema operativo Android. Il colosso di Mountain View ha già annunciato che farà ricorso.