Chiude in frazionale rialzo dello 0,7% il Ftse Media Italia sui cinque giorni, sottoperformando di poco il corrispondente indice europeo di riferimento (+0,9%). Sale dello 0,7% la Borsa milanese.
Oltreoceano, Facebook ha pubblicato i dati del secondo trimestre chiuso con ricavi per 13,2 miliardi, in crescita del 41,3% rispetto ai 9,3 miliardi registrati nel pari periodo 2017. Una performance che ha beneficiato dell’exploit del fatturato per la pubblicità su mobile, salita del 50% a 11,9 miliardi (91% dei ricavi totali). Un risultato che si attesta al di sotto delle stime degli analisti e che è stato penalizzato dal mercato con il titolo del colosso tecnologico che ha registrato perdite a doppia cifra nelle sedute post conti.
Oltre Manica invece Sky ha pubblicato i conti 2017/2018, esercizio nella quale ha realizzato un progresso del 10% dell’utile per azione.
A livello nazionale, l’Osservatorio Fcp Assoradio ha presentato i dati di giugno relativi al fatturato della pubblicità via radio, tornata a crescere del 6,9%, rispetto al pari periodo 2017, a 35,621 milioni, dopo il calo del 2,5% registrato nel mese di maggio. Salgono inoltre anche i ricavi pubblicitario sulla Go Tv a giugno (+5,5%), che portano il fatturato del primo semestre a 10 milioni.
Sale del 3,4% Mediaset. La società di Cologno ha pubblicato venerdì sera a mercati chiusi i conti del 1° semestre 2018, chiuso con ricavi consolidati pari a 1,8 miliardi e un utile netto di 42,8 milioni, in calo del 42,5% rispetto al pari periodo 2017.
La controllata spagnola ha pubblicato i dati semestrali sulla gestione chiusa con ricavi pari a 507,9 milioni, sostanzialmente in linea con il pari periodo 2017. L’Ebitda è risultato pari a 159,1 milioni, in calo del 5,2%, con un margine sul totale dei ricavi di 31,3%, mentre l’Ebit del periodo è stato di 152,3 milioni (159,2 milioni nel 1° semestre 2017).
Da segnalare la crescita delle quote di mercato pubblicitario sia in Italia sia in Spagna
nonostante la perdurante debolezza del comparto. L’incremento è anche dovuto
all’ottima raccolta del mese di giugno generata dall’esclusiva dei Mondiali di Calcio
Russia 2018 acquisita da Mediaset in entrambi i paesi di riferimento.
Flat invece su Il Sole 24 Ore dopo la nomina di Giuseppe Cerbone nel ruolo di Ad del gruppo a partire dal prossimo 1° di agosto.
Lascia sul terreno il 6,6% Gedi dopo la pubblicazione dei dati del primo semestre 2018, chiuso con ricavi in crescita del 20,2% a 322,5 milioni, grazie al buon andamento delle vendite realizzate nel corso del 2Q 2018 salite del 10,5%, mentre perde il 41% l’utile netto di gestione, espresso a 4,3 milioni.
Acquisti sulle due società del gruppo Monti-Rifferes, con Monrif a +1% e Poligrafici Editoriale a +1,8%.