Cede lo 0,5% nella seduta di metà settimana il Ftse Italia Media con una performance contrapposta rispetto a quella registrata dal corrispondente indice europeo di riferimento, in rialzo dello 0,4%. Chiude poco sotto la parità Piazza Affari (-0,3%).
Dal fronte macro, in calo a giugno il leading indicatore Ocse per l’Italia che passa da 100,2 del mese precedente a 100,1. Il dato mette in evidenza il permanere di “segnali di rallentamento della fase di crescita”. In Francia, invece, il Pil crescerà nel terzo trimestre dello 0,4% dopo lo 0,2% del primo e del secondo trimestre, come indica la Banca centrale francese nel rapporto congiunturale di luglio.
Ancora positiva Mediaset, in rialzo dello 0,6%.
Chiude invece in territorio negativo Cairo Communication. Dopo un avvio di seduta contrassegnato dagli acquisti che avevano portato il titolo a guadagnare intorno al 3%, il titolo della media company chiude a -1,8%.
La società ha presentato i dati sulla gestione del primo semestre, caratterizzato da una crescita a doppia cifra di entrambi i margini operativi, grazie all’inclusione nel perimetro del gruppo di Rcs, oltre che la riduzione di circa 20 milioni a 243,2 milioni dell’indebitamento finanziario netto. Un risultato che avvicina il target di 200 milioni di indebitamento entro la fine dell’esercizio. Positivo inoltre anche il trend di crescita registrato nel corso del secondo trimestre.
Poco mosse le altre società del settore, con i progressi dello 0,4% di Rcs e dell’1,6% di Caltagirone Editore.