Falck Renewables – Ancora vendite sul titolo (-1,4%), tra i peggiori del settore

Seduta all’insegna della lettera per i titoli del gruppo attivo nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sul listino milanese. Alle ore 14:43 le quotazioni di Falck Renewables sono in ribasso dell’1,4% rispetto alla già debole chiusura di ieri (-0,5%), a fronte di una flessione del Ftse Italia Servizi Pubblici dell’1,2 per cento.

Ad alimentare le vendite sui principali titoli del settore utility e delle rinnovabili quotati sul listino milanese la risalita dei rendimenti sui titoli di Stato italiani al 2,92 (+4 punti base) con un spread rispetto al Bund tedesco a 259 punti (+9 punti). Un movimento legato principalmente al crollo della Lira turca che sta spingendo gli investitori ad acquistare attività con minore profilo di rischio, il cosiddetto “fly to quality”.

Tornando a Falck Renewables ricordiamo che lo scorso 31 luglio il gruppo guidato da Toni Volpe ha comunicato i conti relativi al secondo trimestre dell’anno in corso. Numeri da cui emerge un Ebitda lievitato del 35,6% su base annua, raggiungendo quota 44,6 milioni. Un dato superiore del 34,5% alle attese degli analisti e che comprende un effetto non ricorrente pari a 7,1 milioni. Escludendo questo elemento one-off, l’Ebitda sarebbe stato pari a 37,5 milioni, in aumento del 14% su base annua e superiore del 13% al consensus. L’Ebit è stato invece pari a 24,2 milioni con una crescita del 54,2% su base annua, ben al di sopra del consensus.

Sulla base delle raccomandazioni degli analisti raccolte da Bloomberg su 4 giudizi, 3 sono positivi e 1 è neutrale con una media dei target price a 2,40 euro.