Cede lo 0,4% nell’ultima ottava del mese di agosto l’indice settoriale della moda e del lusso, con una performance inferiore a quella registrata dal corrispondente indice continentale di confronto in rialzo dello 0,2%. Negativa invece la settimana borsistica per il paniere principale, in calo del 2,3 per cento.
Sostanzialmente stabile Moncler. In avvio di ottava gli acquisti sul titolo erano attribuibili alle parole espresse dal numero uno della maison del piumino in merito al futuro della società, all’intenzione di concentrare le proprie risorse sia in termini di tempo che di denaro sullo sviluppo del proprio brand oltre che al raggiungimento dell’obiettivo di essere presenti con 30 stores in Cina nell’arco dei prossimi 10 anni. Intanto continua l’ampliamento del network nell’area scandinava con l’inaugurazione del primo store in Norvegia.
Il calo registrato invece nell’ultima seduta della settimana non intacca gli ottimi risultati messi a segno dalla maison che da inizio anno ha guadagnato circa il 49%.
Riflettori puntati invece su Brunello Cucinelli (-0,7%), dopo la pubblicazione della relazione sulla gestione semestrale, dalla cui lettura emerge la crescita a doppia cifra di entrambi i margini della gestione operativa e il balzo del 29,9% a 25,8 milioni dell’utile netto di gestione.
A pesare sul calo, oltre che alle prese di beneficio da parte degli investitori, anche la bocciatura da parte degli analisti di Jefferies sulla maison del cachemire che hanno tagliato la raccomandazione da buy a hold, indicando che la crescita non può continuare a lungo. Migliorato invece il prezzo obiettivo da 32 euro a 39 euro.
Prevale il segno negativo tra le società meno capitalizzate, con Safilo Group che continua il trend negativo da inizio anno cedendo il 2,5% in queste ultime cinque giornate borsistiche.
Chiudi in coda al comparto Zucchi, in ribasso del 7,8 per cento.