Nella settimana dal 3 al 7 settembre il Ftse Aim Tecnologia ha chiuso in flessione del 2,6%, sottoperformando il Ftse Aim Italia (+1,2%). Negativi i listini Aim del Regno Unito, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a -0,2% e -0,5 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’AIM Italia spicca Intred (+7,3%). Il Cda ha esaminato il fatturato preliminare al 30 giugno 2018 che risulta pari a 8,25 milioni, in crescita del 20,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Ben intonata anche Expert System (+3,1%). Mentre prosegue la collaborazione con Blue Prism, Forrester include Expert System nell’ultimo report dedicato al potenziale dell’Artificial Intelligence (AI) per la Robotic Process Automation (RPA).
Ribasso frazionario per DHH (-0,8%). Da un confronto con un dataset di 222 società quotate il titolo presenta un P/E 2017 pari a 24,97x, rispetto a 80,06x dei peers europei, con uno sconto di circa il 69 per cento.
Vendite su GPI (-2,4%) che ha trasmesso a Consob la comunicazione relativa all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant sul MTA di Borsa Italiana e contestuale richiesta di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo.
Cede l’1,1% DBA Group. Il top management ha comunicato che i ricavi preliminari del gruppo al 30 giugno 2018 sono pari a 21,7 milioni, in crescita del 14% rispetto al primo semestre 2017.
Debole Prismi (-7,5%). Sono in fase di lancio due nuovi prodotti elaborati in-house fortemente innovativi: Programmatic, in esclusiva per le Pmi, e Aimintoo, il più aggiornato e originale strumento su mobile dedicato alla fidelizzazione dei clienti.
axélero (sospesa) . Il Cda ha deliberato di rinviare ulteriormente l’approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre 2017 ad un nuovo consiglio che si terrà in una data compresa tra il 24 ed il 28 settembre 2018.
