Utility – Forti acquisti sul settore (+3,2%), brilla Italgas (+3,8%)

Seduta all’insegna del denaro sul Ftse Italia Servizi Pubblici (+3,2%) che ha sovraperformato sia il corrispondente indice settoriale (+1,8%), sia il Ftse Mib (+2,3%).

Gli acquisti sul settore sono stati alimentati dalla nuova discesa dello spread tra i titoli di Stato italiani e il benchmark tedesco, dopo le dichiarazioni concilianti del Governo sul rispetto delle regole europee nella redazione della legge di bilancio. Il differenziale è in calo di circa 14 punti base a 250 bp, con il rendimento del decennale italiano al 2,9 per cento.

Contrattazioni positive per tutte le Big del settore, con Italgas a dominare la scena (+3,8%).

Per quanto riguarda Enel (+3,6%), sono arrivate importanti dichiarazioni dall’amministratore delegato Francesco Starace, in occasione del Forum Ambrosetti di Cernobbio. Nel dettaglio, il numero uno del colosso elettrico italiano ha annunciato che la cessione dell’impianto russo Reftinkskaya dovrebbe essere completata entro la fine dell’anno. Il Ceo ha riferito  inoltre che il timing per la vendita di Slovenske Elektrarne è stato definito, aggiungendo che è stata compiuta la ristrutturazione del debito.

A2a (+2,6%). Venerdì sera il gruppo guidato da Luca Valerio Camerano e Lario Reti Holding hanno comunicato che nella stessa giornata si è chiuso periodo di adesione all’Offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa dagli stessi su 26.264.874 azioni ordinarie di Acsm Agam, pari al 13,31% del capitale della società lariano-brianzola.  Si segnala che, in considerazione dell’acquisto di almeno la metà dei titoli oggetto dell’offerta, sussistono i presupposti per la riapertura dei termini dell’offerta stessa. Riapertura che avverrà nelle sedute tra il 17 e 21 settembre, con successiva data di pagamento prevista per il 28 settembre.

Tra le Mid Cap, acquisti su Iren (+4,1%) ed Erg (+3,2%) mentre tra le Small Cap brilla Alerion (+3,2%).