Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso poco mosso (+0,2%) facendo meglio sia del corrispondente indice europeo (-0,4%) sia del Ftse Mib (-0,3%).
Andamento quest’ultimo che ha scontato anche alcune prese di profitto dopo la performance positiva di lunedì.
Intanto gli investitori hanno mantenuto il focus sullo scontro commerciale tra Cina e Usa, con il Paese asiatico pronto a richiedere all’Organizzazione mondiale del commercio l’autorizzazione ad imporre sanzioni nei confronti degli Stati Uniti stessi.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un -1,6 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Amplifon (+3,3%), seguita da Sol (+2%) il cui Cda ha approvato i conti del primo semestre 2018. Numeri da cui sono emersi un giro d’affari di 411,6 milioni, in crescita dell’11,3% su base annua (+7,9% a parità di perimetro di consolidamento) e un utile netto di 22,7 milioni che si confronta con i 16,9 milioni del primo semestre 2017.
In rialzo dell’1,3% BB Biotech la quale ha comunicato che ad agosto il Nav espresso in euro è salito del 7,3% (+4,3% in Chf e +6,4% in Usd) mentre il titolo ha guadagnato l’1,4% in euro (+1,1% in Usd e -0,9% in Chf). Il Nasdaq Biotech Index (NBI) ha registrato nello stesso periodo un progresso del 4,9% in dollari.
Infine tra le Small la migliore è stata Pierrel (+3,1%).
Bene pure MolMed (+0,8%) la quale ha annunciato che Salvatore Calabrese ha assunto il ruolo di chief financial officer, sostituendo Andrea Quaglino che, come comunicato il 29 giugno, cesserà a fine settembre il rapporto con la società.