BB Biotech – Il Nav sale del 7,3% in euro ad agosto

BB Biotech comunica che ad agosto il Nav espresso in euro è salito del 7,3% (+4,3% in Chf e +6,4% in Usd) mentre il titolo ha guadagnato l’1,4% in euro (+1,1% in Usd e -0,9% in Chf). Il Nasdaq Biotech Index (NBI) ha registrato nello stesso periodo un progresso del 4,9% in dollari.

Nel mese in esame alcune società in portafoglio sono state interessate da una serie di importanti eventi.

Alnylam, che al 30 giugno 2018 rappresentava il 3,1% delle partecipazioni in portafoglio di BB Biotech, ha beneficiato del flusso di notizie provenienti dalla concorrenza: Pfizer ha infatti presentato per il proprio farmaco candidato all’approvazione Tafamidis dati di Fase III in linea con le aspettative degli analisti. Tali dati hanno dimostrato che il preparato produce benefici concreti sebbene, come atteso, sussistano anche alcuni punti deboli. In ultima analisi, questi sviluppi dovrebbero quindi accrescere le opportunità commerciali per
Onpattro di Alnylam, recentemente approvato per il trattamento della polineuropatia
causata da hATTR (amiloidosi ereditaria da transtiretina). Nel periodo il titolo Alnylam ha registrato un progresso del 29,8% in dollari.

Ionis (9,9% del portafoglio partecipazioni) ha allo stesso modo tratto beneficio dalle notizie diffuse da Pfizer su Tafamidis. L’andamento borsistico delle sue azioni ha tuttavia risentito
negativamente del fatto che Akcea abbia ricevuto una Lettera di risposta completa (CRL) per Waylivra, in quanto Ionis è un azionista di maggioranza dell’azienda. Il titolo ha segnato un rialzo del 6% in dollari.

Intercept (1,3% del portafoglio partecipazioni) ha pubblicato risultati solidi per il secondo trimestre 2018, con vendite di Ocaliva leggermente superiori alle stime. Mentre il giudizio di Intercept è stato rivisto da Goldman Sachs da sell a buy, mentre il rating di un concorrente in ambito NASH è stato abbassato. Il titolo ha segnato un rialzo del 21,8% in dollari.

Per il 2018 il management indica che la strategia d’investimento è orientata a mitigare i potenziali cambiamenti della politica sanitaria statunitense. Attesi inoltre nell’anno in corso e nel prossimo annunci relativi agli studi clinici in atto da parte della maggior parte delle società in portafoglio, con conseguenti effetti sui rispettivi andamenti azionari nonché sulla performance del titolo BB Biotech.