Il Ftse Mib ha terminato le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 2,1% a 20.885 punti, beneficiando soprattutto del buon andamento dei bancari in scia all’allentamento delle tensioni sullo spread.
A livello internazionale, l’ottava è stata caratterizzata dall’annuncio della ripresa dei colloqui tra Stati Uniti e Cina sulle questioni commerciali, oltreché dal meeting della Bce che ha confermato le linee guida di politica monetaria comunicate in precedenza.
Ben intonato il settore auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +4,1% w/w rispetto al +2,7% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto spicca Pirelli (+6,5% w/w), in rimonta dopo la debolezza delle settimane precedenti.
In rialzo anche Ferrari (+4,2% w/w), in scia ai giudizi positivi degli analisti dopo l’accordo con l’Agenzia delle Entrate sul Patent Box, e Fca (+3,9% w/w), sui rumors relativi alla cessione di Magneti Marelli.
Bene Brembo (+2,7% w/w), mentre ha chiuso l’ottava in negativo Cnh (-0,8% w/w). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni buon rialzo per Piaggio (+4,5% w/w), mentre vola Landi Renzo (+18% w/w) grazie soprattutto allo scatto della seduta di venerdì in scia alla diffusione dei risultati del primo semestre 2018. Forti acquisti anche su Pininfarina (+7,9% w/w).