Ifis Npl, divisione di Banca Ifis, ha acquistato, nel corso mese di settembre, tre portafogli di crediti deteriorati per un totale di 1,26 miliardi di valore nominale corrispondenti a oltre 70.700 posizioni. Si tratta di crediti acquistati sul mercato primario italiano.
Il portafoglio più rilevante, ceduto da UniCredit, corrisponde a un valore nominale di 1,1 miliardi (oltre 30.000 posizioni) ed è composto da crediti di tipo unsecured bancario vantati verso le Pmi, con la presenza anche di garanzie personali e ipoteche di grado superiore al primo. Gli impatti verranno recepiti nei conti del terzo trimestre di UniCredit.
Il secondo pacchetto, pari a un valore nominale di circa 155 milioni (37.500 posizioni), è riconducibile al mercato primario bancario e del credito al consumo ed è stato ceduto dal gruppo Deutsche Bank ed è costituito per il 78% da crediti bancari e per il restante 22% da crediti deteriorati derivanti da carte di credito.
Il terzo portafoglio, dismesso da una delle principali società di credito al consumo italiane sul mercato primario, cluster consumer, corrisponde a un ammontare nominale di circa 21 milioni (oltre 3.250 posizioni) ed è formato per il 75% da prestiti personali e per il 25% da carte di credito.
In seguito agli acquisti effettuati, il portafoglio proprietario di Ifis Npl ammonta a oltre 14,7 miliardi (valore nominale), per un numero di posizioni complessive pari a oltre 1,57 milioni.
Intorno alle 16:25 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo del 2,3% a 23,78 euro, mentre l’indice di settore guadagna lo 0,2 per cento.