Giornata tonica per il Ftse Italia Tecnologia, che chiude in rialzo del 2,7% sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,1%) e il Ftse Mib (+0,%).
Il listino milanese ha chiuso leggermente arretrato rispetto agli altri benchmark europei, in una seduta discretamente positiva per le borse del Vecchio Continente. Gli investitori rimangono in attesa di novità sul fronte commerciale, in vista dell’introduzione dei dazi reciproci tra Usa e Cina di lunedì prossimo, ma accolgono con favore alcuni segnali distensivi da PEchino. Nel frattempo, ci si avvicina alla riunione della Fed che decreterà quasi certamente il terzo rialzo dei tassi di interesse del 2018. Sul Forex l’euro/dollaro risale in area 1,175, con il biglietto verde indebolito anche dalle indiscrezioni secondo cui è improbabile che si trovi un accordo col Canada entro fine settimana.
Tornando al settore IT piazza Affari, la big cap Stm chiude a +3,5% sostenuta anche dalla decisione di Credit Suisse di confermare la raccomandazione outperform e il target price di 27 euro.
Poco mossa la tlc Telecom Italia (+0,2%), in attesa del Cda di lunedì in cui si potrebbe discutere l’acquisizione della brasiliana Nextel.
La mid cap Reply termina in flessione dello 0,6% mentre fra le small cap vola Exprivia (+6,2%) che porterà la digitalizzazione nel sistema sanitario della Asl della provincia di Barletta-Andria-Trani. Ancora acquisti su Eurotech (+4,8%) sempre sostenuta dalla semestrale mentre continua a soffrire Itway (-6,1%) in scia all’impossibilità del revisore di esprimere un giudizio sui conti.
In luce Retelit (+1,9%), con Fiber 4.0 che nel frattempo è salita al 12,82% ma ad oggi non punta a rilevare il controllo dell’operatore di telecomunicazioni. Positivo, infine, Gamenet Group (+1,5%) ha concluso con successo l’emissione di un bond da 225 milioni.