Giornata debole per il settore Commercio il cui indice ha riportato un -0,7%, al di sotto del corrispondente indice europeo (+0,4%) e del Ftse Mib (-0,5%).
A frenare il principale listino milanese le critiche all’accordo di un rapporto deficit/Pil al 2,4% contenuto nella nota di aggiornamento al Def, giunte dal commissario Ue, Pierre Moscovici, e dal vice presidente della Commissione Europea, Validis Dombrovskis.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un +2 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Autogrill (-0,1%). Deboli anche Parmalat (-0,9%) e Marr (-1,4%).
Tra le Small si è distinta Chl con un +7,2%. Ben comprate anche Enervit (+2,5%) e Bf Holding (+2,1%), che ha comunicato i risultati attesi per gli esercizi 2018-2020. E’ prevista una crescita del valore della produzione da 90 milioni nel 2018 a 145 milioni nel 2020, ad un Cagr triennale del 20%. L’Ebitda da 3 milioni del 2018 dovrebbe triplicare a 9 milioni nel 2020, con un Cagr del 60 per cento.
Ancora vendite su Bioera (-5%) dopo il -2,1% di venerdì scorso. Seduta quest’ultima nella quale il gruppo aveva comunicato i dati semestrali. Numeri da cui sono emersi ricavi consolidati pari a 21,1 milioni, in calo del 12,4% rispetto al pari periodo del 2017 e una perdita netta di pertinenza dei soci pari a 1,3 milioni, in calo del 25,3 per cento.