L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri a -1,2%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,4%) e il Ftse Mib (-0,6%), trainato dal ribasso del settore bancario.
Le principali borse europee hanno chiuso la seduta di ieri con segno negativo. Moody’s ha declassato il rating sull’Italia, ma di un solo gradino a Baa3 ed ha portato l’outlook a stabile da negativo.
Gli investitori continuano a seguire da vicino le vicende italiane, mentre lo spread torna a risalire oltre i 300 punti.
Lo sguardo degli addetti ai lavori è rivolto anche all’appuntamento clou della settimana con la Banca centrale europea (BCE).
Non sono attese novità dall’Eurotower sul fronte dei tassi di interesse, mentre si guarda soprattutto alla conferenza stampa post decisione del governatore Mario Draghi.
Intanto, la stagione delle trimestrali è partita ufficialmente anche in Europa.
Tornando al settore infrastrutture, Aeroporto di Bologna mette a segno il +1,3%, tra le poche performance positive del comparto. Evita le vendite anche Rai Way (+0,5%) e Toscana Aeroporti (+0,7%).
Debole Atlantia (-1,4%). La controllata Aeroporti di Roma chiude i primi nove mesi del 2018 con oltre 37,4 milioni i passeggeri transitati (+3,6% rispetto allo stesso periodo del 2017).
Nel solo mese di settembre, nei due scali capitolini sono transitati oltre 4,6 milioni di viaggiatori, di cui oltre 4,1 a Fiumicino, il risultato più alto di sempre in questo mese.
Novità per il settore torri di trasmissione. Cellnex sarebbe “sicuramente interessata” ad acquistare le torri degli operatori telefonici italiani nel caso decidessero di venderle per sostenere i costi e gli investimenti necessari al 5G.
Lo ha dichiarato Gianluca Landolina, Ceo di Cellnex Italia in un’intervista all’Adnkronos.