Chiude in rialzo dello 0,2% il Ftse Italia Media che sovraperoforma così il ribasso messo a segno dal corrispondente indice europeo di riferimento (-0,8%).
Termina in rosso la Borsa di Milano, lasciando sul terreno lo 0,9 per cento.
Un andamento che risente della boccciatura della Commissione Europea alla manovra finanziaria, non ritenendo sufficienti le risposte inviate ieri dal Governo.
Intanto Conte ha cercato di calmare le acque sui finanziamenti pubblici all’editoria.
“La misura preannunciata da Crimi sullo stop ai finanziamenti rientra nell’ambito delle iniziative programmate. Come tradurlo in pratica è ancora da mettere a punto”.
Positiva la seduta per Mediaset (+3%) che si riporta così sui livelli di prezzo di metà settembre e termina quasi in vetta al Ftse Mib.
Tra le Small Cap bene Gedi (+0,9%) dopo la pubblicazione dei dati dei primi nove mesi 2018, chiusi con ricavi in crescita del 10,4% e il ritorno all’utile per 7,8 milioni.
Lettera su RCS Mediagroup e Mondadori Editore, in calo rispettivamente dello 0,7 e dell’1 per cento.
Rimbalza Giglio Group (-1,4%), dopo il +1,8% registrato in avvio di ottava. La società ha preso parte ieri alla “Star Conference 2018” di Londra.
Inoltre, lunedì gli analisti di Midcap Partners hanno fissato il prezzo obiettivo su Giglio Group a 6,70 euro con raccomandazione Buy.
Porseguono le vendite su Il Sole 24 Ore, che ha lasciato sul terreno il 4,4% dopo che lunedì aveva perso il 2,3 per cento.
