Giornata in calo per il Ftse Italia Tecnologia, che nella seduta ha perso il 3,7%, sostanzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-3,5%) e sottoperformando il Ftse Mib (-0,9%).
È stata una seduta negativa per l’equity e caratterizzata da un’avversione al rischio generalizzata.
Per quanto riguarda l’Italia, è giunta l’attesa bocciatura della Commissione europea alla manovra e ora il governo ha tre settimane di tempo per apportare le dovute modifiche al progetto, pena l’avvio della procedura di infrazione delle regole comunitarie sul debito.
Spread in rialzo a 317 punti base, euro/dollaro resta sotto quota 1,15; acquisti sull’oro e petrolio in calo del 3 per cento.
Tornando all’azionario e in particolare al settore IT, la big cap Stm cede il 3,4% prima dei risultati in uscita stamattina, appesantita dalla debolezza del settore e dalla guidance deludente dell’austriaca Ams.
Poco mossa la tlc Telecom Italia (+0,3%), sprofonda la mid cap Reply (-6,9%), che intanto si è aggiudicata un premio da Oracle.
Fra le small cap ancora vendite in particolare su Tiscali (-8,2%), Fullsix (-5,2%) e Piteco (-5%).
Limita i danni Sesa (-1,1%), presente alla Star Conference di Londra. Contiene la perdita pure la tlc Retelit (-0,6%) dopo un accordo con un primario OTT (Over The Top) per la fornitura di una connettività ad altissima velocità che collega i punti di presenza del cliente in Italia ai principali Internet eXchange italiani ed europei.
