Avanza ancora dell’1,6% l’indice settoriale dei Media che sovraperforma il frazionale ribasso dello 0,5% messo a segno dall’Euro Stoxx Tmi Media. In progresso anche la Borsa di Milano a +0,3 per cento.
Oltreoceano Facebook ha pubblicato i dati del terzo trimestre 2018, chiuso con ricavi in aumento del 33% a 13,7 miliardi. La crescita più debole degli ultimi sei anni, nonostante abbia retto l’impatto di scandali e crisi. Salgono ancora gli utenti giornalieri e mensili.
L’utile netto è di 5,1 miliardi di dollari, in rialzo del 9% su base annua e migliore delle previsioni degli analisti, che si attendevano un utile in linea a quello registrato nel 3Q17, con una marginalità sui ricavi pari al 37,9 per cento.
A livello nazionale, sono stati pubblicati i dati sugli investimenti pubblicitari a settembre su cartaceo e online. Nel dettaglio, la pubblicità su stampa è scesa del 10,9% a 81,3 milioni, mentre quella online è aumentata solo del 2% a 40,6 milioni rispetto al pari periodo 2017.
Chiude in territorio positivo Mediaset (+1,8%) seguita da Cairo Communication a +1,1 per cento.
Stabile Mondadori. Prosegue la trasformazione del business di Mondadori che, dopo la notizia di martedì relativa alla sempre più vicina cessione del ramo dei periodici francesi a Reworld Media, si apprestava ieri, secondo fonti di stampa a vendere a Maurizio Belpietro il settimanale Panorama.
Brilla Italiaonline (+6,1%) in scia al nuovo deal siglato con Samsung Upday, il servizio di notizie numero 1 di Samsung in Europa, si unisce a Italiaonline, per aumentare la propria forza pubblicitaria nel mercato italiano.