Mercati Usa – Trainati nel finale dai sondaggi elettorali, Dow a +0,8%

Ottava che inizia a corrente alternata con gli indici che passano tutti in negativo a metà seduta ed il Nasdaq che arriva a perdere un punto e mezzo percentuale. La notizia che i repubblicani potrebbero mantenere entrambe le Camere nelle elezioni di medio termine, che si svolgono oggi in diversi stati, consente un poderoso recupero che permette al listino tecnologico di limitare i danni (-0,4%), mentre il Dow Jones guadagna lo 0,8%, lo S&P 500 sale dello 0,6% ed il Russell 2000 termina invariato.

VIX in rialzo di tre punti percentuali a 19,95.

Apple scivola di quasi il tre percento e porta la sua discesa oltre l’8% dalla presentazione della trimestrale influenzando anche la performance del settore (-0,2%).

In calo anche Amazon (-2%) su indiscrezioni che l’amministrazione Trump stia cercando di addebitare violazioni antitrust alla società leader mondiale nel commercio online.

Tra i settori più brillanti l’immobiliare (+1,7%), l’energia (+1,6%), le utilities (+1,4%) ed i consumi durevoli (+1,2%).

Rendimenti obbligazionari in lieve calo con la scadenza biennale e decennale che scendono entrambi di un punto base, rispettivamente al 2,90% e 3,20 per cento.

Continua la fase di debolezza delle materie prime ad eccezione del gas naturale che rimbalza dell’otto per cento per problemi di fornitura in alcune aree del Paese. In calo, al contrario, sia il rame che il petrolio che scende al di sotto di quota 63 dollari al barile.

Infine sul mercato valutario, il dollaro arretra verso l’euro a 1,14.