Gli analisti di Banca Finnat hanno tagliato il target price sul titolo Mondo Tv, portandolo da 7,3 euro a 2,7 euro, a fronte di una quotazione di chiusura della seduta di ieri a 1,77 euro. Confermata la raccomandazione a Buy.
Nuovo prezzo che incorpora un downside del 63% sulla precedente raccomandazione, mentre mantiene una valutazione superiore del 52,5% sul prezzo di chiusura di ieri 21 novembre.
Una decisione che arriva dopo i risultati poco rassicuranti relativi al terzo trimestre 2018, che hanno evidenziato una forte contrazione del 48% dei ricavi soprattutto sul mercato cinese (90% del fatturato al 30 giugno 2018), che si è riflessa poi sugli altri margini del conto economico, cui è seguita la comunicazione da parte del management in merito al rischio di non rispettare i target del 2018 e dell’intero piano strategico quinquennale.
Una dinamica del tutto inaspettata che ha portato gli analisti a rivedere al ribasso le aspettative di crescita della società per il periodo 2018-2022, abbassando il Cagr sui ricavi dal precedente 17,8% all’8,6 per cento.
Il margine operativo lordo previsto invece non è più atteso in crescita ad un tasso medio annuo del 20,9% bensì dell’11,1%, con il Cagr sull’Ebit sceso dal 22,3% all’8,7%. Infine, la crescita media annua dell’utile netto è prevista ora al 9% dal precedente 22,7 per cento.
Tali correzioni hanno portato gli investitori a vendere con insistenza il titolo nelle ultime sedute, incrementando così il rosso a un mese del 50% e quello a un anno del 72,3 per cento.
Ad influire sulla discesa della quotazione del titolo Mondo Tv da un anno con l’altro anche il continuo flusso di conversione di obbligazioni emesse da Atlas Capital Markets sulla base di un accordo di finanziamento sottoscritto con Mondo TV nel settembre 2017. Operazioni che hanno determinato un incremento di circa il 20% dei titoli in circolazione e generato un non indifferente effetto overhang che ha pesato sulle quotazioni.