Infrastrutture – Settore in frazionale ribasso (-0,6%)

Ottava in frazionale ribasso per l’Indice Infrastrutture (-0,6%) che ha sottoperformato al tempo stesso sia il corrispondente indice settoriale europeo (+1,8%), sia il Ftse Mib (+2,5%).

Atlantia, unica big del settore, cede lo 0,7 per cento. Nel corso della settimana Giovanni Castellucci ha confermato le indiscrezioni, secondo cui l’Ad di Atlantia lascerà la guida di Autostrade per l’Italia, mantenendo il timone della holding controllante. Una decisione presa prima del crollo del ponte di Genova, momentaneamente accantonata per far fronte all’emergenza, ma che ora “proseguirà entro fine anno”. L’uscita da Aspi è motivata dalla volontà di concentrarsi esclusivamente sulla razionalizzazione della nuova realtà nata dall’integrazione fra Atlantia e Abertis.

Tra le Mid Cap, acquisti su Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+7,4%) mentre tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione sveta FNM (+5%). Quest’ultima ha sottoscritto con Stadler Bussnang AG un accordo quadro per la fornitura di treni elettrici interoperabili omologati per la circolazione in Italia e in Svizzera, dedicati al servizio transfrontaliero. I convogli saranno concessi in locazione a Trenord in vista del rafforzamento del servizio TiLo, a partire dal cambio orario del dicembre 2020. Tale sottoscrizione fa seguito all’aggiudicazione in favore della stessa Stadler della procedura di gara indetta da FNM.