Avvio di ottava brillante per il settore della moda, con il relativo indice salito del 3,1%. Una performance superiore a quella messa a segno dal corrispondente indice continentale di confronto (+2,1%). Tonica anche Piazza Affari, in progresso del 2,3 per cento.
I colloqui tra i presidenti Donald Trump e Xi Jinping hanno portato alla sospensione degli aumenti su 200 miliardi di importazioni cinesi, precedentemente previsti dal 1 gennaio, e all’impegno da parte di Pechino a rimuovere i dazi sulle auto americane. Nelle prossime settimane i due Paesi riavvieranno i negoziati per ridurre anche i dazi attualmente in vigore.
Pimpante sin dall’avvio Moncler (+5,9%), in scia al progresso realizzato dalle principali maison del lusso transalpine.
Chiude a +2,5% Luxottica. EssilorLuxottica ha comunicato i risultati definitivi sull’Opa obbligatoria. Si apre così la procedura d’acquisto del residuo 6,7% che porterà al delisting del titolo Luxottica da Piazza Affari, uscito oggi dal Ftse Mib.
Seduta positiva per le Mid Cap. Sugli scudi Tod’s (+6,1%).
Tra le società meno capitalizzate, dopo un inizio sprint, lascia sul terreno il 2,5% Safilo Group nel giorno di avvio dell’aumento di capitale di 150 milioni. A sostenre gli acquisti sul titolo le parole dell’Ad Trocchia sul futuro del gruppo, la sua digitalizzazione e il rinnovo delle licenze.