Media – Settore positivo (+1,6%) spinto da Mediaset (+4%)

Chiude in territorio positivo l’ottava dal 17 al 21 dicembre il Ftse Italia Media (+1,6%). Negativa invece la settimana per il corrispondente indice europeo di confronto (-2,8%). Cede il 2,7% la Borsa di Milano.

Dopo l’ok di Bruxelles alla manovra italiana, il Premier Giuseppe Conte ha riferito che tra le misure previste nella medesima è compresa anche l’istituzione di un’imposta sui diritti digitali e che superino determinate soglie.

Verso metà settimana l’Auditel, organismo indipendente che compila le misurazioni del pubblico in Italia, ha pubblicato i dati novembre 2018, mese in cui il numero di spettatori ha raggiunto quota 10,64 milioni, segnando un calo del 3,4% rispetto al pari periodo 2017 (+3,6% rispetto ai 10,27 milioni di ottobre 2018).

Mediaset ha terminato le ultime 5 sedute in progresso del 4 per cento. Si ricorda che dal prossimo 27 dicembre il titolo entrerà a farà parte delle Mid Cap di Borsa Italiana.

Secondo rumors di stampa, Vivendi potrebbe essere esclusa dalla distribuzione dell’eventuale dividendo di Mediaset, qualora il prossimo 17 gennaio il Biscione avrà la meglio in aula sul reclamo che Simon Fiduciaria ha mosso nei suoi confronti.

Lo share di ascolto di novembre ha raggiunto complessivamente il 31,99%, in aumento dello 0,66% rispetto a ottobre (-1,04% a/a), con i canali principali in crescita di circa un punto percentuale (-0,38% a/a) grazie a Canale 5, in flessione invece dello 0,09% i canali televisivi per bambini (-0,22% a/a).

Sugli scudi Mondo Tv (+23,7%). Lunedì scorso la società ha sottoscritto un contratto di licenza con la società finlandese Yleisradio OY (Yle) per la trasmissione della seconda stagione di Robot Trains, coprodotta da Mondo Tv con il gruppo coreano CJE&M.

Acquisti su Mondadori Editori (+4,1%). Secondo indiscrezioni di stampa  la cessione di Mondadori France a Reworld media dovrebbe avvenire a gennaio.

Per il 2019 la società punterà sull’attività libri e le indiscrezioni riportano del possibile acquisto di un editore di libri estero. I recenti numeri hanno confermato la divisione del gruppo tra i best performer del settore a livello mondiale. Al riguardo,  nei primi 9 mesi del 2018 la divisione ha registrato un Ebitda adjusted in miglioramento di circa il 9% rispetto al pari periodo di confronto e la redditività è salita al 20% dal 17,5% del 2017 .

Lettera su Giglio Group (-1,4%). Prima del weekend la società ha sottoscritto un accordo con GM Comunicazione  per cedere a quest’ultima il canale televisivo nazionale “IBOX65”. Un operazione che permetterà a Giglio Group di realizzare una plusvalenza sostanzialmente pari all’importo della cessione e una riduzione dei costi fissi associati alla trasmissione del canale.

Inoltre, la cessione si inserisce nel più ampio piano di valorizzazione degli asset non strategici per l’e-commerce e si aggiunge alle attività in corso per lo smobilizzo della divisione M3 Satcom.

Segno negativo su Triboo, in calo del 3,4 per cento. A mtà ottava la società ha annunciato che, in esecuzione dell’accordo di acquisizione di Sunny Energy comunicata los corso 19 novembre 2018, ha trasferito a Francesco Occhinegro, fondatore e CEO della società, 9.615 azioni proprie pari a 14.374 euro qual parte del corrispettivo.