Partenza difficile a Piazza Affari per Brunello Cucinelli, la peggiore delle Mid Cap. Intorno alle 9.55 il titolo cede il 5,22% a 29,95 euro, facendo peggio sia del Ftse Italia Mid Cap (+0,37%) sia del corrispodente indice settoriale (+0,04%).
Ieri, a mercati chiusi, la maison del cachemire ha divulgato i risultati preliminari dei ricavi del 2018, che hanno mostrato una crescita dell’8,1% a cambi correnti a 553 milioni (+10,7%). Nell’ultimo trimestre dell’anno il fatturato è cresciuto del 9,6% a 130,9 milioni, una performance in linea con le stime degli analisti.
Sebbene le attese sulla top line siano state rispettate, a pesare sull’andamento delle azioni potrebbe essere il mancato raggiungimento di una “crescita in termini di ricavi e marginalità a doppia cifra” nell’intero 2018, annunciata dal Presidente e Amministratore Delegato, Brunello Cucinelli in occasione della pubblicazione dei ricavi dei 9 mesi 2018 e del 3Q 2018.
Altro fattore a sostegno delle vendite sul titolo potrebbe essere la conferma del “Sell” e del target price a 22 euro da parte degli analisti di Société Generale.
Ad oggi i giudizi raccolti da Bloomberg sono così ripartiti: 2 Buy, 11 Hold e 2 Sell. Il target price medio a 12 mesi è 30,36 euro, che incorpora un upside rispetto alla valutazione corrente dell’1,36 per cento.