Nella settimana tra il 14 e il 18 gennaio il Ftse Italia Aim ha chiuso in progresso del 1,1%, facendo meglio del London Ftse Aim 100 (+0,7%) e del London Ftse Aim All Share (+0,4%).
Il volume medio dei titoli scambiati è stato pari a 6.982.703 azioni, superiore rispetto a quello delle 30 sessioni precedenti.
Il Limeyard Finnat Aim, che non include le spac, ha terminato a +0,7 per cento.
L’indice Aim Servizi Finanziari ha chiuso in lieve calo (-0,1%).
In luce Thespac (+1,9%) e SprintItaly (+2,5%).
Il cda di quest’ultima nella giornata di lunedì ha approvato la business combination con Sicit. Il titolo ha scambiato in media 64mila azioni a seduta contro la media di 5mila delle ultime trenta sedute. Si ricorda inoltre che giovedì la spac ha rilasciato un comunicato in cui conferma che Sicit intende raddoppiare i ricavi a 110 milioni entro il 2022.
In rialzo Alp.i (+0,6%) che ha annunciato nella giornata del 19 dicembre la business combination con Antares Vision.
Vendite su Wm Capital (-2,5%). Si ricorda che la società ha annunciato di aver rinnovato gli accordi commerciali con Primadonna e Piazza Italia.
Perde terreno Spaxs (-0,7%), che nella giornata di venerdì 18 gennaio ha approvato la fusione inversa in Banca Interprovinciale, la futura illimity bank.
Forti vendite su Cdr Advance Capital (-6,5%) e su Scm Sim (-5,6%).
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Scm Sim, The Lifestyle Group