Ieri i principali listini europei hanno terminato in territorio negativo, con Piazza Affari e Londra le peggiori (entrambe a -1%).
Più contenuti i realizzi su Parigi e Francoforte, che hanno terminato a -0,4%, mentre leggermente distaccata Madrid (-0,3%)
Il Ftse Aim Italia ha concluso la sessione cedendo lo 0,9%, al di sotto sia del London Ftse Aim 100 (-0,5%) sia del London Ftse Aim All Share (-0,3%)
Il volume dei titoli trattati si è attestato a 8.158.915 pezzi, in aumento rispetto a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che esclude le Spac, ha terminato a -0,1 per cento.
Tonica Alfio Bardolla (+6,9%), che da inizio anno ha guadagnato l’81,7 percento.
Segno positivo su Abitare In (+2%), dopo aver ha annunciato la conclusione con largo anticipo della vendita di tutti gli appartamenti di Milano City Village, chiudendo così l’operazione alla seconda campagna promozionale (di solito ne servono tre/quattro). Il progetto si completerà entro luglio 2021.
Denaro su Siti B&T (+2%), che acquisendo il restante 48% di Projecta Engineering ha portato la sua partecipazione al 100 per cento.
Monnalisa ha terminato la seduta senza alcun’azione scambiata. Dopo la chiusura dell’88esima edizione di Pitti Bimbo, salone fiorentino di moda junior, l’Amministratore Delegato di Monnalisa, Christian Simoni, ha riferito di essere entrato in contatto con alcuni nuovi buyer dell’Est Europa. Il manager ha poi ribadito l’attenzione alle richieste del retail da parte della società.
Andamento analogo per Longino & Cardenal, salita al 76% in “Il Satiro Danzante”.
In controtendenza Grifal (-4,5%). Dai dati preliminari del 2018 è emersa una crescita del valore della produzione (+8,5%) e dell’ Ebitda (+12,2%)
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