Accelera al rialzo questo pomeriggio Ferrari che svetta sul listino principale sulla spinta dei risultati del 4Q in linea alle attese, di una guidance 2019 positiva e del possibile miglioramento dei target 2020.
Intorno alle 16:35, infatti, il titolo scambia in rialzo del 10,5% in area 108 euro, rispetto al -0,5% del Ftse Mib, dopo essere in precedenza entrato in asta di volatilità.
Ferrari ha chiuso gli ultimi tre mesi dell’anno con risultati sostanzialmente in linea con le attese nella top line mentre ha battuto di oltre il 20% le stime degli analisti sugli utili, raggiungendo inoltre i target che si era prefissata per il 2018.
La Rossa di Maranello ha poi fornito l’outlook per il 2019, prevedendo un incremento dei ricavi del 3% oltre i 3,5 miliardi (3,69 miliardi il consensus), un Ebitda adjusted in aumento di circa il 10% a 1,2-1,25 miliardi (1,22 miliardi il consensus), un Ebit adjusted in aumento del 6% a 0,85-0,9 miliardi (886 milioni il consensus) e un Eps adjusted in aumento del 6% a 3,50-3,70 euro (3,5 euro il consensus).
Alcune di queste voci inoltre sono in linea, se non superiori, a quelle indicate nel piano industriale per il 2020. In questo senso, Louis Camilleri ha dichiarato che i target 2020 potrebbero essere migliorati rispetto a quelli indicati nel piano industriale, ma che saranno chiariti solo nel corso dell’anno.
Il Ceo, nonostante le tensioni internazionali e macroeconomiche, è infatti fiducioso sul raggiungimento degli obiettivi, nonostante un 2019 che dovrebbe essere caratterizzato da una prima parte più difficile e da un forte recupero nella seconda metà dell’anno sugli effetti dei nuovi modelli lanciati alla fine dello scorso anno.
Sempre in merito ai modelli, nel 2019 verranno lanciati cinque nuovi modelli che permetteranno alla Rossa di entrare in nuovi segmenti e migliorare il price-mix.