Il Cda di Leone Film Group ha esaminato i risultati consolidati preliminari 2018.
I ricavi del gruppo ammontano a 119 milioni (+12,5% rispetto ai 105,8 milioni del 2017), grazie sia alla crescita dell’attività di distribuzione sia a quella di produzione nella quale rientrano le produzioni esecutive internazionali per le quali la controllata Lotus Production si conferma tra i principali operatori di mercato.
L’incremento del fatturato consolidato supera del 15,5% i 107,6 milioni indicati nel Piano Strategico 2018-2020.
In merito alla gestione operativa, l’Ebitda preliminare consolidato è salito del 2% a 30 milioni, risultando di poco inferiore rispetto ai 30,3 milioni indicati nel sopracitato Piano. Un andamento che riflette lo slittamento delle uscite cinematografiche in gran parte compensate dai buoni risultati ottenuti dai film usciti nelle sale e distribuiti sui vari canali (Free Tv, Pay Tv e Digitale).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2018 l’indebitamento finanziario netto preliminare consolidato è pari a 49,5 milioni, rispetto ai 40,5 milioni di fine anno 2017. Il Piano Strategico 2018-2020 prevedeva un debito netto di 44,2 milioni.
Lo scostamento, riporta la nota, è riconducibile principalmente agli effetti della normativa sullo split payment (non previsti dal Piano), che hanno portato molti clienti del gruppo a pagare l’Iva direttamente allo stato. Ciò comporta una netta variazione del debito Iva e il conseguente accumulo di crediti verso l’erario. Il 2018 si concluderà con un credito Iva oltre i 6 milioni.
Infine, la società ha comunica che è in corso di predisposizione il nuovo Piano Strategico.
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