Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso in calo dello 0,5%, al di sopra del London Ftse Aim 100 (+0,4%) e il London Ftse Aim All Share (+0,3).
Il volume dei titoli scambiati ha interessato 4.102.945 azioni, volume inferiore rispetto alla media settimanale.
L’indice Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac, costituito dalle azioni trattate all’Aim Italia ad esclusione delle Spac, è sceso dello 0,4 per cento.
L’indice Aim Servizi Finanziari ha chiuso in rialzo dell’1,2 per cento.
In testa Net Insurance (+5,7%) scambiando 10.800 azioni contro la media di 1.000 titoli delle ultime cinque sedute.
Recupera Spaxs (+1,6%). Il 18 gennaio ha approvato la fusione inversa in Banca Interprovinciale, la futura illimity Bank, mentre in data 29 gennaio l’ad della stessa, Corrado Passera, ha confermato l’interesse di illimity a rilanciare Condotte.
Acquisti su Capital for Progress 2 (+0,5%) che ha scambiato 60mila titoli contro la media di 34mila delle cinque sedute precedenti.
Alp.i chiude in progresso dell’1% scambiando però solo 100 azioni rispetto alla media di 38mila delle ultime cinque sedute. Si ricorda che il prossimo 7 febbraio l’assemblea dei soci di Alp.i si riunirà per deliberare la business combination con Antares Vision che ha annunciato l’avvio di un progetto 4.0 nel settore ospedaliero.
Crolla In coda Wm Capital, che ha ceduto il 6,9% scambiando 176mila azioni contro la media di 85mila delle ultime cinque sedute.
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