Utility – Comparto in flessione (-0,1%), brilla Biancamano (+37,5%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso in flessione dello 0,1%, sottoperformando il Ftse Mib (+0,9%) ma facendo meglio dell’indice europeo EURO STOXX 600 Utilities (-0,3%).

Tra le Big, acquisti su Snam e Terna, in rialzo rispettivamente dello 0,9 e 0,6 per cento.

In relazione ad A2A (+0,1%), in attesa della comunicazione dei risultati consolidati preliminari relativi al quarto trimestre dell’anno scorso, in base alle stime raccolte dalla società, l’Ebitda è atteso a quota 350 milioni, in crescita del 12,2% rispetto allo stesso periodo del 2017.

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 è stimato pari a 3,1 miliardi, in aumento del 6,8% rispetto al dato al 30 settembre 2018. In base al consensus raccolto da A2A, gli investimenti del 4° trimestre dello scorso anno dovrebbero raggiungere i 256 milioni, con un balzo del 19,6% su base annua.

Tra le Mid, in rialzo dello 0,5% Falck Renewables e Iren, è entrata a fare parte del Corporate Forum for Sustainable Finance, in quanto impegnata a sostenere e sviluppare la finanza sostenibile come strumento per combattere i cambiamenti climatici e promuovere una società più responsabile.

Tra le Small, brilla Biancamano, che dopo essere andato in asta di volatilità per eccesso di rialzo toccando il +49,9%, ha chiuso la sessione a +37,5 per canto. Tramite la controllata Energeticambiente, si è aggiudicata la gara indetta dal Consorzio di Comuni CO.A.B.SE.R. per la gestione dei servizi di igiene urbana in 51 Comuni della provincia di Cuneo, per un totale di circa 108.000 abitanti serviti.

La commessa prevede una durata contrattuale di 3 anni (a scadenza rinnovabile di ulteriori 3 anni) e un valore complessivo di competenza di circa 12 milioni.