Chiusura poco mossa per le borse europee, frenate nel finale dall’andamento incerto di Wall Street dopo aver beneficiato in avvio delle indiscrezioni su un avvicinamento a un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina.
A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta con un +0,1% a 20.718 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +0,1%, in linea al corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto in calo Brembo (-4,1%) penalizzata dopo la pubblicazione dei conti 2018 risultati sostanzialmente in linea alle attese, mentre non ha convinto il mercato l’outlook fornito per il 2019.
Debole anche Fca (-0,8%) in scia alla flessione delle immatricolazione in Italia registrata a febbraio, mentre gli analisti ritengono poco probabile una cessione di Maserati tornata al centro delle voci su un possibile interessamento da parte della cinese Geely.
Sempre secondo fonti di stampa, la stessa Geely non avrebbe abbandonato il dossier per il brand Iveco di Cnh (+0,5%), presentando un’offerta ritenuta però inadeguata. In rialzo Ferrari (+1%) e Pirelli (+1,3%).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, dopo il rally della scorsa settimana in scia ai risultati, non si ferma la corsa di Piaggio (+2,7%), sostenuta anche dai buoni dati di febbraio sul mercato italiano delle due ruote.