Banco Bpm in gran spolvero a Piazza Affari. Intorno alle 10:45 le azioni registrano un balzo del 4,4% a 2 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1,4 per cento. Il titolo era finito anche in asta di volatilità con un rialzo teorico di oltre il 5 per cento.
La banca lombarda nei giorni scorsi ha collocato con successo un bond senior preferred unsecured da 750 milioni per cui aveva ricevuto ordini per un ammontare di oltre 1,3 miliardi, a testimonianza dell’elevato interesse di cui gode l’istituto sul mercato.
“Per Banco Bpm il 2019 è l’anno del ritorno alla profittabilità, abbiamo fatto i compiti a casa, tante pulizie di bilancio, non solo negli Npl, ma in tutti i residui di storia passata delle singole banche”, aveva dichiarato alla stampa nei giorni scorsi il Ceo Giuseppe Castagna.
“Quest’anno oggettivamente vorremmo produrre una redditività tale da riuscire a sbloccare il price to book value per il nostro titolo, che secondo noi è molto sottovalutato”, aveva aggiunto il manager.
L’andamento odierno potrebbe beneficiare dell’indiscrezione secondo cui nei prossimi giorni il Governo varerà il decreto-legge per prorogare la scadenza della garanzia pubblica (Gacs) sulle sofferenze bancarie per altri due anni. L’istituto aveva attivato l’iter per il rilancio della stessa da parte dello Stato italiano, nell’ambito della cessione del portafoglio di sofferenze da 7,4 miliardi comunicato a febbraio (progetto Ace).
La performance di oggi consente alle quotazioni di recuperare buona parte dei cali registrati negli gli ultimi giorni.