Ottava positiva per il settore della moda con il rispettivo indice che termina a +1,4 per cento. Una performance peggiore di quella messa a segno dal corrispondente indice europeo di confronto (+3,1%) e da Piazza Affari (+2,7%).
Nel Ftse Mib riflettori su Salvatore Ferragamo, in rialzo del 7,1 per cento. Una dinamica probabilmente riconducibile alle aspettative positive per il 2019, nonostante i risultati del 2018 abbiano evidenziato un calo dei ricavi e dell’utile. Anche nell’ultimo trimestre dello scorso anno i dati non sono stati incoraggianti e hanno deluso le stime degli analisti.
Segno positivo su Moncler (+3,8%). Da una comunicazione Consob è emerso che BlackRock detiene ne il 5,026% del capitale sociale.
Tra le Mid Cap emerge il -8,2% di Brunello Cucinelli in scia ai conti 208 che, sebbene in crescita, hanno deluso le stime degli analisti.
Denaro su Ovs, che ha segnato un +1,1 per cento. Un andamento favorito probabilmente dalle dichiarazioni di Giovanni Tamburi, neo consigliere non esecutivo di Ovs e presidente Tamburi Investment Partners, principale azionista di Ovs in un’intervista a Il Sole 24 Ore. Il manager ha riferito che l’Ebitda annuale della società potrà raggiungere un range tra i 180 e i 200 milioni nei prossimi 3-4 anni, grazie alla graduale riduzione del debito.
A prendersi la scena tra le Small Cap è stata Stefanel con un progresso dell’8 per cento. Da inizio anno le quotazioni hanno guadagnato il 77,1 per cento.
Infine, si segnala che in settimana sono stati resi noti anche i risultati 2018 di Aeffe (+5,6%), Ratti (+2,4%) e Safilo Group (-2,1%).