Ieri Bayer è stata condannata da una giuria di San Francisco a risarcire con 80 milioni di dollari l’agricoltore californiano Andrew Harderman, che si sarebbe ammalato di cancro a seguito della sua esposizione all’erbicida Roundup, l’erbicida a base di glifosato prodotto da Monsanto.
Quest’ultima, ora controllata dal colosso tedesco avrebbe, secondo la giuria, agito in modo negligente non avvertendo adeguatamente sui rischi legati all’utilizzo del prodotto.
Una condanna che segue una prima fase del processo nella quale sei giurati avevano stabilito che l’erbicida in questione era stata la causa dell’insorgere della malattia di Harderman.
Ricordiamo che lo scorso mese di agosto, sempre a San Francisco, Bayer era stata condannata a pagare 289,2 milioni di dollari, sanzione poi ridotta a 78,5 milioni, al giardiniere Dewayne Lee Johnson che si è sarebbe ammalato a causa del contatto con il diserbante.
Intorno alle 10:00 il titolo Bayer cede a Francoforte l’1,5% a 55,48 euro.