Utility (-0,4%) – Snam a +0,5%, memorandum con Fondazione FS Italiane

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso in flessione dello 0,4%, facendo lievemente meglio dell’indice Ftse Mib e dell’indice europeo Euro Stoxx 600 Utilities, entrambi in ribasso di mezzo punto percentuale.

Tra le Big, ha fatto meglio Snam (+0,5%), che ha sottoscritto con Fondazione FS Italiane e Hitachi RailItaly un memorandum of understanding per la conversione di una parte dell’attuale flotta di treni di Fondazione FS Italiane da diesel a metano, nell’ambito della promozione della mobilità sostenibile nei trasporti pubblici in Italia.

Terna ha chiuso la seduta in parità. L’agenzia Fitch Ratings ha confermato il rating di lungo termine dell’emittente e il rating del debito senior non garantito di Terna SpA a BBB+ con “Outlook stabile”.  E’ stato confermato anche il rating di breve termine a ‘F2’.

Hera (-0,2%)  nel 2018 ha registrato un Ebitda in aumento del 4,7% a 1 miliardo. L’utile netto di pertinenza dei soci è salito del 12,1% a 281,9 milioni. Il Cda proporrà ai soci un dividendo per azione di 10 centesimi, in crescita rispetto a quello pagato lo scorso giugno (9,5 centesimi) e coerentemente a quanto già annunciato nel Piano industriale 2018-22, approvato lo scorso gennaio.

Si segnalano alcuni aggiornamenti in termini di giudizi e target price ad opera dei broker che coprono il titolo Hera. Nel dettaglio, Equita Sim ha abbassato il giudizio a Hold dal precedente Buy, e ha alzato il target price a 3,4 dai precedenti 3,2 euro. Hanno alzato il target price, pur mantenendo inalterato il giudizio, Banca Akros (3,5 vs 3,4 euro), Mediobanca (3,6 vs 3,4 euro) e Intermonte (3,6 vs 3,3 euro).

Enel (-0,5%). La divisione per le energie rinnovabili del gruppo Enel, Enel Green Power, ha acquisito Tradewind Energy, società di sviluppo di progetti rinnovabili con sede in Kansas. Operazione con cui Enel Green Power può incorporare l’intera piattaforma di sviluppo di Tradewind che comprende 13 GW tra progetti eolici, solari e di storage situati negli Stati Uniti.

Tra le Mid, acquisti su Ascopiave, che porta a casa l’1,7 per cento.

In coda Iren che ha ceduto il mezzo punto percentuale.

Tra le Small, unica positiva Alerion Clean Power, che ha chiuso in rialzo dello 0,4 per cento.