Media (+1,7%) – Giglio Group (+1,4%) si conferma la migliore da inizio anno (+71,1%)

Chiude a +1,7% il Ftse Media Italia, superiore all’Euro Stoxx Tmi Media (+1,4%).

Gli investitori restano vigili sui rapporti commerciali tra Usa e Cina, dopo che ieri è giunta a Washington una delegazione cinese, guidata dal vice premier Liu He, per un nuovo round di negoziati dopo quelli di alto livello della scorsa ottava a Pechino. Le parti avrebbero già messo a punto gran parte dell’intesa e ora rimarrebbero da risolvere alcune questioni spinose, quali la protezione della proprietà intellettuali e la creazione di una più ampia intesa commerciale.

Nelle Mid Cap prevalgono gli acquisti con Mediaset (+3,1%), la migliore. Un andamento che potrebbe essere riconducibile  alle dichiarazioni rilasciate martedì dal Presidente del Biscione, Fedele Confalonieri, a margine di un evento a Milano, sulle possibili possibili alleanze o aggregazioni che il management sta valutando con i media europei. Il numero uno di Mediaset ha comunque sottolineato che le valutazioni sono ancora nella fase preliminare.

Più contenuto il progresso su Cairo Communication (+0,9%) e Mondadori Editore (+0,5%).

In vetta alle Small Cap Mondo Tv (+2%). Da inizio 2019 le quotazioni hanno guadagnato il 13,7 per cento.

Segno positivo su Giglio Group (+1,4%), che martedì ha emesso un un prestito obbligazionario non convertibile per 5 milioni al tasso d’interesse del 4,572% per la durata di 8 anni e sei mesi con la garanzia di Sace e Cassa Depositi e Prestiti tra gli investitori qualificati.