Immobiliare (+1,4%) – Forti acquisti su Restart (+18,8%)

Seduta di acquisti sul Ftse Italia Beni Immobili che ha guadagnato l’1,4%, sovraperformando nettamente il Ftse Mib (invariato). Il corrispondente indice settoriale europeo ha riportato invece un rialzo dell’1,8 per cento.

Ieri la Bce ha confermato i tassi sui livelli attuali almeno fino alla fine del 2019 e il presidente Mario Draghi ha ribadito la necessità di un ampio grado di accomodamento monetario e la disponibilità ad utilizzare tutti gli strumenti per sostenere l’inflazione. Il numero uno dell’Eurotower ha affermato che il rallentamento economico emerso dai dati macro perdurerà nell’anno in corso e che i rischi per le prospettive di crescita resteranno orientati al ribasso, a causa di fattori come il protezionismo e la vulnerabilità dei mercati emergenti. In ogni caso, le probabilità di recessione rimangono “molto basse”.

Acquisti su entrambe le Mid Cap, con Covivio a +1,1% e Igd a +0,6%. L’assemblea degli azionisti di Igd ha approvato il bilancio di esercizio 2018 e preso visione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2018. L’assemblea ha altresì deliberato la distribuzione di un dividendo per 0,50 euro per azione (invariato rispetto al precedente esercizio), con stacco cedola il prossimo 13 maggio e pagamento a partire dal 15 maggio.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, svetta Restart a +18,8%. Dopo una serie consecutiva di 8 sedute chiuse con segno negativo, questa mattina sono tornati gli acquisti sul titolo della Siiq dopo l’annuncio del Net Asset Value al 31 dicembre 2018 pari a 17,5 milioni, con un NAV per azione di 0,55 euro. Ricordiamo al tempo stesso che da inizio anno il titolo evidenzia una variazione positiva del 236,9 per cento.