Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso in calo dello 0,1%, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (+0,9%) e il London Ftse Aim All Share (+0,8%). Il volume dei titoli scambiati ha interessato circa 2,7 milioni di azioni, inferiore rispetto alla media delle cinque sessioni precedenti.
L’indice Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac, costituito dalle azioni trattate all’Aim Italia ad esclusione delle Spac, ha chiuso a +0,2%.
L’Aim Servizi Finanziari ha archiviato la seduta in calo dello 0,4 per cento.
Acquisti su Spactiv (+0,5%) unica società del settore con segno più.
Alp.i (0,0%) ha comunicato che il 2,077% del capitale ha esercitato il diritto di recesso dalla Spac in riferimento all’operazione di business combination con Antares Vision.
SprintItaly (0,0%) ha reso noto che sono stati esercitati diritti di recesso, al prezzo di 10 euro per azione, per 2,02 milioni azioni ordinarie, corrispondenti a circa il 13,46% del capitale sociale a seguito della business combination con Sicit 2000 che ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2018 con un utile di 13,4 milioni.
Ancora vendite su Net Insurance (-2,6%) che lunedì ha comunicato l’avvio di un forensic audit, il cui incarico è stato attribuito a una primaria società di audit, a seguito della possibile frode subita dalla società.
In coda al settore Wm Capital (-3,9%) e CrowdFundMe (-3,3%).
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