Immobiliare (-0,6%) – Vendite su entrambe le Mid Cap, Covivio cede l’1,4%

Seduta in frazioanle ribasso per il Ftse Italia Beni Immobili (-0,6%), in linea con l’andamento del corrispondente indice settoriale europeo (-0,7%) ma sottotono rispetto al Ftse Mib (+0,4%).

Sui mercati sono arrivati segnali incoraggianti dall’agenda macroeconomica, in particolare dai dati cinesi complessivamente oltre le attese che alleviano parzialmente i timori per la seconda economia globale. Il Pil del primo trimestre ha riportato una crescita del 6,4% (contro il +6,3% atteso), le vendite al dettaglio di marzo sono aumentate dell’8,7% (consensus 8,4%) e la produzione industriale si è incrementata dell’8,5% (a fronte del 5,9% previsto).

Contrattazioni in ribasso per entrambe le Mid Cap, con Igd (-0,6%) e Covivio (-1,4%), quest’ultima in calo nonostante l’agenzia di rating S&P abbia alzato il rating finanziario di Covivio da BBB a BBB+ con outlook “stable”.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, Coima Res chiude in testa a +0,3 per cento. Il Cda di Coima Res, nominato ieri dall’assemblea, si è riunito ed ha confermato Manfredi Catella nel ruolo di amministratore delegato. Sempre ieri l’assemblea dei soci ha approvato il bilancio dell’esercizio 2018 e preso atto del bilancio consolidato 2018.