Utility (-1,6%) – Resiste Italgas (-0,1%), Hera la migliore da inizio anno (+18,9%) tra le Big

Nei quattro giorni che precedono le festività pasquali il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,6%, in controtendenza al Ftse Mib (+0,4%), e sottoperformando l’Euro Stoxx 600 Utilities (-0,4%).

Tra le Big, tutte in territorio negativo, ha arginato le perdite Italgas (-0,1%) che si rafforza nel Sud Italia salendo al 100% di European Gas Network.

Segue Hera (-0,5%) che, attraverso Hera Servizi Energia, ha raggiunto un accordo con IMAB per la realizzazione di un impianto di trigenerazione, che eviterà ogni anno l’emissione di 750 tonnellate di CO2. La multiutility bolognese è la migliore da inizio anno tra le Big con un +18,9%.

A2A (-0,6%), attraverso la controllata A2A Energy Solutions, ha siglato con Assimpredil Ance un protocollo d’intesa per sensibilizzare singoli cittadini e amministratori condominiali sulle tematiche legate all’efficienza energetica.

La multiutility guidata da Luca Valerio Camerano, attraverso la controllata A2A Energy Solutions, ha acquisito SunCity Energy, società focalizzata sui business di aggregazione e dispacciamento di energia proveniente da fonti rinnovabili 100% italiane.

La multiutility lombarda, insieme ad AIM Vicenza, AGSM Verona, e Acsm Agam, in relazione alla procedura di gara indetta da Ascopiave, ha inviato l’offerta non vincolante e la manifestazione di interesse non vincolante relative rispettivamente al ramo di commercializzazione di gas e energia elettrica e al ramo di distribuzione di gas.

Enel (-1,5%). La controllata australiana di Enel per le rinnovabili, Enel Green Power Australia, ha avviato i lavori di costruzione del parco solare Cohuna da 34 MW, nella Contea di Gannawarra, Stato di Victoria, con un investimento di oltre 42 milioni di dollari americani.

Tra le Mid, unica positiva Ascopiave (+0,7%) che a seguito degli acquisti effettuati sino allo scorso 12 aprile detiene in proprio il 5,142% del capitale.

Vendite su Erg (-1,4%), i cui soci hanno approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018 e hanno esaminato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018, che registra un utile netto a valori adjusted di 107 milioni, in calo dell’8,6% su base annua.

E’ stato inoltre deliberato un dividendo di 0,75 euro per azione, che sarà messo in pagamento a partire dal 22 maggio 2019.

Falck Renewables cede l’1,6 per cento. I soci hanno approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2018 oltre alla distribuzione di un dividendo lordo unitario di 0,063 euro, in pagamento dal prossimo 15 maggio.

I soci di Acea (-2,6%) hanno approvato il bilancio di esercizio e presentato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 che evidenzia, tuttavia, un utile netto di gruppo di 271 milioni, in crescita a doppia cifra rispetto all’esercizio precedente.

I soci hanno inoltre deliberato un dividendo pari a 0,71 euro per azione, che sarà messo in pagamento a partire dal 26 giugno 2019.

In coda Iren (-4%), che ha sottoscritto con BBVA una linea per crediti di firma di 10 milioni da destinare ad iniziative e progetti green del gruppo.

Tra le Small, acquisti su TerniEnergia (+2,6%), la cui digital company del gruppo, Softeco Sismat, coordinerà il progetto “Trustonomy” su auto e veicoli a guida autonoma.

La società umbra, insieme a Softeco Sismat, digital company di gruppo, e Zero Defect Manufacturing Platform Project, ha avviato il progetto ZDMP, grazie a un investimento di complessivi 19 milioni, sostenuto da 30 partners e dalla Commissione Europea per un periodo di 48 mesi.

Edison (0,0%) ha siglato un accordo con EnviTec Biogas per lo sviluppo della filiera del biometano e del bioGNL per rendere sostenibile il settore dei trasporti.

Prese di beneficio su Seri Industrial (-2,9%), dopo i cospicui acquisti nelle di inizio settimana, in scia ai positivi risultati consolidati del 2018, pubblicati il 10 aprile scorso a mercati chiusi.

Infine, si segnala che nel mese di marzo 2019 la domanda di energia elettrica in Italia è diminuita del 5,1% rispetto ai volumi registrati nello stesso mese del 2018.