Nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda ha terminato a +0,6%, al di sopra del corrispondente indice europeo di confronto (+0,4%).
Gli operatori restano focalizzati sul flusso di trimestrali delle società a stelle e strisce, dopo i risultati di Boeing, Caterpillar e AT&T e con i conti di Facebook, Microsoft e Tesla in uscita ieri sera a mercati chiusi.
Dal lato commerciale, cresce l’attesa per i nuovi incontri tra i rappresentanti di Stati Uniti e Cina in programma nelle prossime due settimane.
Nel Ftse Mib acquisti contenuti su Moncler (+0,4%) e Salvatore Ferragamo (+0,1%).
Tra le Mid Cap Brunello Cucinelli termina a +1,8%, mentre Tod’s ha guadagnato lo 0,8 per cento.
Safilo Group (+5,8%) si è presa la scena tra le Small Cap. Da inizio anno le quotazioni hanno messo a segno un +12 per cento.
In scia Ovs (+5,4% a 1,93 euro), su cui ad inizio ottava gli analisti di Banca Imi hanno confermato la raccomandazione “Hold” e alzato il target price a 1,70 euro (1,60 euro prima indicati), mentre quelli di Kepler Cheuvreux hanno ribadito il rating “Buy” e alzato il prezzo obiettivo a 2,50 euro (2 euro comunicati in precedenza).
Segno positivo anche su Ratti (+1,5%). Martedì i soci hanno approvato il bilancio dell’esercizio 2018, il dividendo di 0,20 euro per azione e il nuovo Cda, che rimarrà in carica per un triennio fino all’assemblea di approvazione del bilancio 2021, che ha confermato Sergio Tamborini Amministratore Delegato.