La fusione tra CIR e Cofide, che darà vita alla nuova holding di controllo dei fratelli De Benedetti, non prevede la cessione di Sogefi, Gedi o Kos.
Lo ha dichiarato a Il Sole 24 Ore Rodolfo De Benedetti, presidente delle due società, confermando il focus del gruppo sulle proprie attività industriali in Italia.
Il chairman ritiene inoltre che la quota del 30% delle azioni ordinarie e del 45% dei diritti di voto a cui l’azionista si diluirà dopo l’operazione consentirà di poter garantire la stabilità a lungo termine del gruppo.
Si ricorda infine che la società presenterà oggi i risultati del primo trimestre dell’anno, seguendo alla presentazione dei conti di Gedi e Sogefi.