Nei primo trimestre del 2019 il gruppo ha realizzato un giro d’affari di 392 milioni, in crescita del 25,4% a cambi costanti (+26,7% a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo del 2018.
Tale dinamica ha beneficiato per il 3,9% della crescita organica e per il 21,5% del contributo delle acquisizioni, quest’ultimo determinato dal consolidamento di Gaes, dalla crescita organica a doppia cifra della stessa (inclusa nel contributo delle M&A) e da attività di M&A principalmente in Francia e Germania.
L’effetto cambi è stato positivo per l’1,3 per cento, principalmente per l’apprezzamento del dollaro americano verso l’euro.
L’Ebitda è aumentato del 27% a 54,9 milioni. Nel corso dei primi tre mesi del 2019 il gruppo ha sostenuto oneri non ricorrenti per 1,4 milioni relativi a costi per l’integrazione di GAES.
In crescita anche l’Ebit (+18,5% a 31,5 milioni), nonostante ammortamenti e svalutazioni aumentati del 40,6% e relativi all’espansione del network, all’innovazione e all’infrastruttura IT nonché all’impatto per 3,5 milioni relativo all’ammortamento per l’acquisizione di GAES secondo il trattamento contabile del purchase price allocation.
L’Ebitda margin è rimasto stabile al 14% mentre l’Ebit margin è sceso dello 0,6 per cento.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 18,9 milioni in progresso del 30,1 per cento, beneficiando sia di oneri finanziari netti diminuiti del 20,7%, sia di una minore incidenza delle imposte con un tax rate sceso al 31,7% dal precedente 33,3 per cento.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 838 milioni, in calo di 2,9 milioni rispetto a fine 2018, grazie al flusso generato dall’attività operativa che ha più che compensato gli assorbimenti di cassa derivanti dagli investimenti.
Per i prossimi mesi del 2019, Amplifon prevede di continuare a registrare una favorevole evoluzione dei ricavi, superiore al mercato, grazie al contributo di tutte le aree geografiche in cui opera e trainata sia da una solida crescita organica sia dal contributo della crescita esterna, principalmente legata a Gaes.
Inoltre per l’anno in corso si attende un andamento dell’Ebitda margin su base ricorrente almeno in linea con il 2018, anche a seguito del consolidamento di Gaes.
Infine prevede di procedere a ritmo sostenuto nell’esecuzione del proprio piano strategico al 2020 grazie sia all’integrazione di Gaes sia al progressivo roll-out dell’Amplifon Product Experience nei principali mercati chiave.