Il Ftse Italia Media chiude in territorio negativo (-2,8%) l’ottava dal 13 al 17 maggio. Termina a -0,2% il corrispondente indice europeo di confronto, mentre guadagna l’1,1% la Borsa di Milano.
Secondo i dati Nielsen, a marzo gli investimenti pubblicitari in Italia hanno seguito un andamento flat rispetto allo stesso periodo del 2018, portando il dato da inizio anno in diminuzione dello 0,2% di circa 4,2 milioni.
Prevagono le vendite le tre Mid del settore, fresche dei conti del 1Q 2019.
Mondadori Editore ha lasciato sul terreno lo 0,5 per cento. Dai conti dei primi tre mesi del 2019 è emerso un calo dei ricavi, ma un miglioramento della gestione operativa.
Mediaset (-1,8%) ha archiviato il primo trimestre dell’anno in corso con un balzo dell’Ebit e dell’utile netto.
Forte ribasso su Cairo Communication (-10,8%), che nei primi tre mesi del 2019 ha riportato un andamento a due velocità dei margini operativi.
Il Sole 24 Ore (+2,4%) si è preso la scena tra le Small Cap. Mercoledì sera, a mercati chiusi, il board ha comunicato i conti del primo trimestre 2019 e ha riapprovato il Piano 2019-2022 per recepire gli impatti dell’IFRS 16.
Acquisti contenuti su Poligrafici Editoriale (+0,2% a 0,21 euro). Giovedì gli analisti di Banca Finnat hanno ribadito il giudizio “Buy” e il target price a 0,36 euro sul titolo.
Inoltre, la società ha reso noto i conti del 1Q 2019, chiuso con una perdita netta salita a 1,7 milioni dal rosso di 0,6 milioni del 1Q 2018.
Segno negativo su Italiaonline (-1,3%), che anche il 16 e il 17 maggio era presente al convegno “Le Eccellenze del Made in Italy” a Torino, iniziato ieri. Francesco Guidotti è stato nominato nuovo CFO.
In settimana hanno reso noto i conti del 1Q 2019 anche Class Editori, e Monrif, Mondo Tv e Giglio Group.
Quest’ultima ha siglato un accordo con Mabina che le permetterà di entrare nel comparto gioielli.
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