Il colosso elettrico italiano ha completato il rifinanziamento di parte del portafoglio di obbligazioni non convertibili subordinate ibride tramite un’offerta di scambio volontaria non vincolante (Exchange Offer), promossa lo scorso 15 maggio, per il riacquisto dei bond ibridi con scadenza 15 gennaio 2075 e 10 gennaio 2074.
Enel ha così acquistato 340,2 milioni di un bond ibrido con scadenza 2075 e 215,8 milioni di un bond ibrido con scadenza 2074, elevando da 300 milioni a 900 milioni il bond ibrido emesso lo scorso 15 maggio con scadenza 2080.
L’Exchange Offer consente ai detentori dei bond ibridi con scadenza 2075 e 2074 di cederli prima delle date di rimborso anticipato, che si verificheranno rispettivamente nel 2020 e nel 2024, in cambio dei nuovi bond ibridi il cui first call period è previsto nel 2025.
L’operazione è in linea con il piano strategico 2019-2021 del gruppo, che prevede il rifinanziamento di 13,6 miliardi al 2021 anche attraverso l’emissione di prestiti obbligazionari ibridi.