Seduta in spolvero per il Ftse Italia Tecnologia, che guadagna il 2,1% sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (-0,2%) e chiudendo sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+1,8%).
Il listino milanese ha registrato la miglior performance nel Vecchio Continente, agevolato anche dalla discesa dello spread Btp-Bund. A livello internazionale, tornano gli acquisti a Wall Street dopo i cali della giornata precedente innescati dalle indagini sulle big del settore tecnologico.
A Piazza Affari la big Stm avanza del 2,5% mentre la tlc Telecom Italia chiude a +3,7 per cento. L’Agcom ha concluso l’analisi di mercato sull’accesso alla rete fissa e attende l’approvazione dell’UE entro luglio, mentre il nuovo Cfo di Tim ha acquistato 150 mila azioni. Intanto si avvicina la vendita di Persidera al fondo F2i.
Tra le mid cap ancora aquisti su Sesa (+0,6%) dopo i ricavi preliminari dell’esercizio al 30 aprile 2019. Poco mossa invece Reply (-0,3%). Fra le small cap brillano Tas (+4%) ed Exprivia (+4%).
A Wall Street, nel settore del gaming, si segnala l’accordo di Igt con la lotteria finlandese.