Il Ftse Italia Media chiude in territorio positivo (+3,3%) l’ottava dal 3 al 7 luglio. Termina a +2,1% il corrispondente indice europeo di confronto, mentre guadagna il 2,8% la Borsa di Milano.
Nella settimana è stato divulgato il fatturato di aprile sulla raccolta pubblicitaria su stampa e quello della Go Tv.
Mondadori Editore (+8%) è stata la migliore delle Mid. L’azionista di riferimento, Fininvest, è salita al 69,54% dei diritti di voto.
Segno positivo su Mediaset (+2,9%). In settimana la società ha fatto passi avanti verso la creazione di un maxi-polo europeo della tv generalista, puntando ad unificare le sue piattaforme operative con quelle di Mediaset Espana e di ProSiebenSat.1 Media.
Prima del weekend, inoltre, sono circolate indiscrezioni sul possibile spostamento della sede legale in Olanda e sulle possibili opzioni da scegliere per la controllata spagnola, tra cui anche quella di incorporarla nella controllante attraverso un’Opa.
Successivamente, in una nota la media company di Cologno Monzese ha smentito l’esistenza di “progetti volti a promuovere un’offerta pubblica di acquisto delle azioni di Mediaset Espana, attualmente non detenute dalla società italiana”.
Mondo Tv (+7,6%) si è presa la scena tra le Small Cap.
Denaro su Gedi Gruppo Editoriale (+3,1%). Mercoledì la società ha reso nota la conclusione dell’accordo vincolante, d’intesa con Tim, per cedere la propria partecipazione del 30% in Persidera a F2I ed Ei Towers.
In scia Il Sole 24 Ore (+3%). Lunedì la soceità ha siglato un Memorandum of Understanding per la cessione del 49% di Business School24 e il riacquisto del ramo “Eventi”.
In coda Class Editori (-8,6%). Prima del weekend la società ha comunciato che a maggio la pubblicità commerciale è cresciuta dell’1,5 per cento.