Il Ftse Italia Media chiude in territorio positivo (+3,1%) l’ottava dal 10 al 14 giugno. Termina a +0,8% il corrispondente indice europeo di confronto, mentre guadagna l’1,2% la Borsa di Milano.
Settimana positiva per Mediaset (+7,3%), la migliore delle Mid Cap e del comparto. Il titolo ha aperto la settimana beneficiando della nascita di MFE, nuova holding con sede operativa in Olanda e fiscalmente residente in Italia, nata dalla fusione transfrontaliera per incorporazione di Mediaset e Mediaset España in Mediaset Investment N.V., società di diritto olandese interamente e direttamente controllata dalla media company di Cologno Monzese.
L’operazione rappresenta un primo passo verso la creazione di un gruppo Pan-europeo leader nel settore dell’entertainment e dei media, che potrà beneficiare di economie di scala in grado si renderlo maggiormente competitivo e aumentare il raggio di azione verso le altre nazioni in Europa.
Durante l’assemblea degli azionisti di ProSiebenSat il Ceo, Max Conze, ha sottolineato che il recente investimento del Biscione nel capitale del broadcaster tedesco è “una dimostrazione della fiducia nella nostra strategia e nel nostro team dirigenziale”.
Il manager ha poi ribadito che il 2019 sarà un anno di transizione, con investimenti significativi e attraenti per gli azionisti nel lungo periodo.
Lettera su Mondadori Editore (-1,8%), che ad inizio ottava ha avviato il programma di acquisto di azioni proprie a servizio dei Piani di Performance Share 2019-2021, 2018-2020 e 2017-2019.
Poligrafici Editoriale (+5,4%) si è distinta tra le Small Cap. Da inizio 2019 il titolo ha guadagnato il 12,7 per cento.
In scia Cose Belle d’Italia (+4,7%), i cui soci hanno approvato i conti del 2018 e il nuovo board.
Segno positivo su Mondo Tv (+2,3%), che ha siglato un accordo di licenza con Grabo per la serie Tv Yoohoo e ne ha concluso uno con Karactermania sulla property di Feisty Pets.
Acquisti contenuti su Class Editori (+0,3%), il cui Cda ha confermato i Vice Presidenti e gli Amministratori delegati.
Ottava di vendite su Triboo (-4%), che ha acquisito il 100% di Koi Avertising. Un’operazione che rientra nella strategia di internazionalizzazione e le permetterà di crescere velocemente nel Regno Unito.