Chiude con un ribasso dello 0,4% il Ftse Media Italia facendo peggio dell’Euro Stoxx Tmi Media (-0,1%).
Dopo i convincenti numeri sul mercato del lavoro statunitense di giugno, gli operatori pensano che la Fed possa abbassare il costo del denaro di 25 punti base e non di 50 pb, alla luce di una dinamica salariale ancora contenuta.
Il focus della settimana sarà rivolta all’intervento di domani e giovedì del presidente della Fed, Jerome Powell, che affronterà i temi di politica monetaria, inflazione e tensioni commerciali. Su quest’ultimo fronte sono in programma nuovi incontri per la prossima settimana fra i rappresentanti di Stati Uniti e Cina.
A livello settoriale sono stati divulgati i dati Ads (Accertamento Diffusione Stampa) di maggio relativi alla diffusione di quotidiani e settimanali e dei mensili ad aprile.
Nelle Mid Cap prevalgono le vendite con Mediaset (-2,4%) la peggiore.
Tra le Small Cap ben comprata Cose Belle d’Italia, che ha messo a segno un +1,9 per cento. Nell’ultimo mese il titolo ha guadagnato quasi il 14 per cento.
Denaro su Gedi Gruppo Editoriale (+1,6%) e Giglio Group (+1,1%).
Il gruppo guidato da Alessandro Giglio ha siglato un accordo con Stefano Ricci, luxury brand italiano attivo a livello internazionale nell’abbigliamento uomo e bambino.
Maglia nera per Poligrafici Editoriale, che ha ceduto l’1,9 per cento.