Cir – Assemblea approva incorporazione in Cofide

Le Assemblee straordinarie di Cir e Cofide hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Cir nella controllante Cofide, già annunciato lo scorso marzo. La fusione produrrà effetti civilistici e fiscali a partire dall’inizio di gennaio 2020, subordinatamente al
completamento della relativa procedura societaria e alla stipula dell’atto di fusione.

Il rapporto di cambio è stato fissato in 2,01 azioni Cofide dal valore nominale di 0,50 euro ciascuna per ogni azione Cir e al fine di servire il concambio, Cofide procederà all’aumento del proprio capitale sociale per massimi 292.633.357 euro nominali mediante emissione di 585.266.715 nuove azioni ordinarie.

L’Assemblea straordinaria di Cofide ha altresì deliberato un aumento di capitale sociale a servizio dei piani di stock option adottati dal Cda di Cir nel 2009-2010 e l’adozione di un nuovo piano di stock grant in sostituzione dei piani di stock grant adottati da Cir in favore dei propri amministratori e dirigenti, nonché di amministratori e dirigenti di alcune controllate.

Si ricorda che la fusione ha quali obiettivi accorciare la catena del controllo e creare una società con una dimensione del flottante superiore (pari al 41,6% a fronte dell’attuale 20% di Cir e del 29,5% di Cofide), con conseguente maggiore facilità di negoziazione delle azioni e riducendo al contempo le duplicazioni di costi legati al mantenimento di due società holding quotate.