Settimana di vendite sull’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che nelle scorse cinque sedute ha messo a segno un -2,7% rispetto al +0,8% del corrispondente indice europeo e al -2,4% del Ftse Mib.
Sull’azionario leggero progresso tra le big Prysmian (+0,1%) che vede allungarsi i tempi per ottenere la notice to proceed inerente al Vineyard Project, all’interno del quale ha ricevuto un ordine da 200 milioni.
In ribasso invece Leonardo (-3%) che ha ottenuto la certificazione per l’elicottero da addestramento TH-119, che è stato offerto alla US Navy.
Il gruppo, attraverso la controllata Vitrociset, rinnoverà inoltre l’infrastruttura radio di ENAV.
Tra le Mid Cap in ribasso sia Fincantieri (-3,5%) che Danieli (-2,1%).
A picco Salini Impregilo (-15,5%) dopo aver approvato la manovra finanziaria a sostegno del Progetto Italia e presentato di conseguenza una nuova offerta per Astaldi (-4,9%), che ha provveduto a inserirla nella proposta concordataria presentata al Tribunale.
Ora le parti attendono l’approvazione finale del contributo all’operazione di CDP e delle banche, che dovrebbe arrivare entro il prossimo 1° agosto.
Più apprezzata dal mercato è stata invece la manovra di ricapitalizzazione e ristrutturazione del debito approvata dal CdA di Trevi (-0,6%), che comprende tra le altre cose tre differenti aumenti di capitale e un’operazione di raggruppamento azionario.
Le vendite hanno però colpito il titolo nella seduta di venerdì dopo che si è resa nuovamente palese l’opposizione della famiglia Trevisani, che ha rinnovato lo scontro con i manager della società.
Nel corso della settimana il CdA ha inoltre approvato i bilanci del 2017 e del 2018.